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Impianti non provvisti di sistemi di termoregolazione

Capitolo 9

In accordo con quanto disposto all’Articolo 1, comma 9, del DM 383/2022, si riportano le indicazioni specifiche per la regolazione della temperatura negli impianti non provvisti di un sistema di regolazione che permetta la programmazione della temperatura in base alla scelta dei gradi centigradi, siano essi autonomi o centralizzati.

Si tratta di impianti che non sono stati ancora adeguati (del tutto o in parte) alle prescrizioni del DPR 412/93, relative all’installazione di sistemi di termoregolazione su impianti autonomi e centralizzati nuovi od oggetto di ristrutturazione, né a quelle del D.Lgs 102/14, relative agli obblighi di installazione di sistemi di termoregolazione e contabilizzazione in impianti centralizzati. Il mancato adeguamento può essere dovuto alla presenza di impianti molto datati non oggetto di ristrutturazione negli ultimi trent’anni o alla presenza di impianti in deroga rispetto agli obblighi normativi di contabilizzazione per comprovata non fattibilità tecnico-economica dell’intervento.

Impianto autonomo

Mancanza di sistemi di programmazione oraria e di termoregolazione per zona o singolo ambiente

Riscaldamento casa risparmio energetico Configurazione A
Termostato di caldaia
  • Impossibile regolare la temperatura interna degli ambienti

  • Impossibile regolare gli orari di accensione in maniera automatica

Impianto centralizzato

Mancanza di sistemi di programmazione oraria e di termoregolazione per zona o singolo ambiente

Riscaldamento casa risparmio energetico Configurazione A
Termostato di caldaia
  • Impossibile regolare la temperatura interna degli ambienti

  • Impossibile regolare gli orari di accensione in maniera automatica

Impianto centralizzato

Mancanza di sistemi di termoregolazione per zona o singolo ambiente

Riscaldamento casa risparmio energetico Configurazione A
Termostato di caldaia
Centralina di controllo termica
  • Impossibile regolare la temperatura interna degli ambienti

Gestione del profilo orario di accensione

Per quegli impianti che non possiedono alcun sistema di regolazione automatica degli orari di accensione, le ore massime di funzionamento previste dal DM 383/2022 dovranno essere rispettate attraverso l’accensione e lo spegnimento manuale della caldaia.

  • Negli impianti autonomi

    Sarà l’abitante stesso ad accendere e spegnere giornalmente l’apposito interruttore, presente sulla caldaia o all’interno dell’abitazione.

  • Negli impianti centralizzati

    Sarà il responsabile dell’impianto (o il terzo responsabile incaricato) ad eseguire la stessa operazione in centrale termica.

Regolazione della temperatura

Per il rispetto dei limiti di temperatura imposti dal DM 383/2022, si raccomanda l’installazione di dispositivi per la termoregolazione sia per gli impianti autonomi che per quelli centralizzati.

  • Negli impianti autonomi

    Si raccomanda l’installazione almeno di un termostato di zona che consenta di impostare la temperatura dell’abitazione nel rispetto del DM 383/2022.

    Qualora si scegliesse di installare un dispositivo con la possibilità di programmazione oraria (cronotermostato), non sarebbe più necessaria la gestione manuale dell’accensione e dello spegnimento giornaliero della caldaia.

    Nel caso di abitazione con differenti esposizioni al sole nelle varie stanze, si raccomanda anche l’installazione delle valvole termostatiche sui radiatori.

Termostato di zona
Termostato di zona

Negli impianti centralizzati con distribuzione a colonne montanti:

Si raccomanda l’installazione delle valvole termostatiche sui radiatori, che dovranno essere settate alla temperatura prevista dal DM 383/2022.

Negli impianti centralizzati con distribuzione a collettori:

In alternativa alle valvole termostatiche, ove possibile, si suggerisce di installare una valvola di zona sul collettore abbinata a un termostato di zona (o cronotermostato).